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Imprese riciclo, Assorimap: dal MASE serve una svolta

Regis: “Dopo lo stallo di novembre, la ripartenza è a rischio”


“Il mercato è paralizzato e l’emergenza denunciata mesi fa non è rientrata: al tavolo del prossimo 22 dicembre convocato dal Ministero dell’Ambiente, ci aspettiamo una svolta”.    Walter Regis, presidente di Assorimap, l’Associazione nazionale riciclatori e rigeneratori di materie plastiche aderente a Confimi Industria, lancia un appello in vista del nuovo confronto al Mase.

“Ci preoccupa che il Ministero, nell’incontro del 25 novembre scorso, non abbia fatto proprie le soluzioni concrete da noi proposte per arginare la crisi del comparto del riciclo delle plastiche”, prosegue Regis.
Rispetto alla situazione di stallo denunciata, il confronto di un mese fa non ha generato prospettive di inversione di tendenza. “Le nostre proposte, dai certificati bianchi ai crediti di carbonio, non hanno trovato alcun riscontro operativo”, spiega il presidente.


ASSORIMAP: da oggi stop agli impianti. Comunicato stampa dell'11/11/25

Viste le mancate misure urgenti per salvare il comparto, l’industria privata del riciclo, dopo anni di sopravvivenza, si arrende: da oggi fermiamo gli impianti”. Walter Regis, presidente di Assorimap, annuncia la misura estrema. “Lo facciamo con senso di responsabilità, consapevoli delle ripercussioni sull’intero Paese, ma continuare a produrre con perdite insostenibili, è ormai impossibile”.
 
Secondo Assorimap, gli incontri - prima al Mase l’8/10 e poi al Mimit il 23/10 - non sono serviti ad attivare gli interventi necessari per salvare il comparto.
Quello che denunciavamo a ottobre non era un vano avvertimento. Siamo di fronte a un’emergenza nazionale che non possiamo affrontare da soli”. 

Tavolo MASE sulle plastiche: crisi condivisa da tutta filiera del riciclo

"Quello dell'8 ottobre è stato un primo incontro interlocutorio di coordinamento, cui confidiamo seguano azioni politiche urgenti”, così Regis a commento del tavolo sulle plastiche convocato dal MASE.

Assorimap ha presentato una proposta con soluzioni concrete: dai crediti di carbonio ai certificati bianchi, oltre a richiesta di maggiori controlli su tracciabilità e sanzioni. “Confidiamo in tempi stretti perché salvare la filiera del riciclo meccanico made in Italy è essenziale per la transizione ecologica e l'autonomia strategica del Paese”.

Crisi del riciclo, Assorimap scrive al Ministro Pichetto Fratin: "Non siamo più in grado di proseguire le attività"

“L’industria privata del riciclo, a seguito di una serie di congiunture negative, non è più in condizione di proseguire le attività”.

È questo l’ultimo appello firmato da Assorimap e contenuto nella lettera inviata lo scorso 15 settembre al ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin.

Appello della filiera europea delle materie plastiche ai vertici UE

La filiera europea delle plastiche sta affrontando una crisi industriale senza precedenti che minaccia la sua capacità di garantire circolarità, autonomia strategica e innovazione verde.

Per questo motivo, Assorimap e altri 27 soggetti che rappresentano l'intera filiera delle plastiche si sono riunite per presentare una lettera congiunta alla Commissione europea per richiedere 6 misure urgenti affinché il settore eviti il collasso.