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Pubblicato il nuovo Regolamento UE per le plastiche riciclate destinate al food contact

Dopo mesi di attesa, il 10 ottobre u.s. è entrato in vigore il Regolamento (UE) 2022/16 del 15 settembre 2022 relativo ai materiali e agli oggetti di materia plastica riciclata destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari che abroga il Regolamento (CE) n. 282/2008.

Il Regolamento stabilisce obblighi e criteri per immettere sul mercato plastiche riciclate a contatto con gli alimenti provenienti da processi di riciclo di rifiuti. Tali materiali non sono pertanto più soggetti alla legislazione nazionale degli stati membri.

Il Regolamento disciplina altresì le tecnologie di riciclaggio atte a produrre materia plastica riciclata, distinguendo tra:

  • tecnologie di riciclaggio idonee: riciclaggio meccanico del PET e riciclaggio a partire da cicli di prodotto in una catena chiusa e controllata;
  • nuove tecnologie: ad esempio il riciclo chimico – tecnologie che dovranno essere sottoposte ad EFSA, che le valuterà tenendo conto anche dei necessari dati supplementari atti a dimostrare la sicurezza microbiologica del materiale;
  • Barriere funzionali: materiali e articoli in cui la plastica riciclata è utilizzata dietro una barriera funzionale: in tal caso si applicano delle disposizioni transitorie di cui all’art. 32 del Regolamento.

Oltre alle prescrizioni relative ai processi di trattamento dei rifiuti destinati alla produzione di plastica riciclata food contact, il Regolamento introduce le seguenti novità:

  • Nuove procedure per l’autorizzazione dei singoli processi di riciclaggio;
  • Istituzione del Registro pubblico UE delle tecnologie, dei riciclatori, dei processi di riciclaggio, degli schemi di riciclaggio e degli impianti di decontaminazione;
  • Introduzione di un template per la sintesi del monitoraggio della conformità e verifica del funzionamento di un impianto di decontaminazione;
  • Introduzione di una dichiarazione di conformità per riciclatori e trasformatori.

Il Regolamento in parola era particolarmente atteso nel settore soprattutto dai riciclatori meccanici di PET che avevano già ottenuto parere positivo da EFSA ai sensi del vecchio Regolamento CE n. 282/2008 (oltre 230 operatori sul territorio comunitario) per la produzione di R-PET destinato al contatto alimentare partendo da un input di rifiuti post-consumo in PET con un limite massimo del 5% di materiali utilizzati a contatto non-food. Ora queste imprese, dopo essersi iscritte al Registro pubblico UE dei riciclatori, potranno finalmente ottenere in tempi rapidi il rilascio dell’autorizzazione definitiva da parte della Commissione.

“Le filiere industriali dell'economia circolare – Buone pratiche su come creare valore dal recupero di materia” - Regione Lazio, 3 ottobre 2022

ASSORIMAP interverrà lunedì 3 ottobre p.v. a partire dalle ore 15:30 presso la Sala Tevere della Regione Lazio all’incontro promosso dall’Assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio Roberta Lombardi intitolato “LE FILIERE INDUSTRIALI DELL’ECONOMIA CIRCOLARE – Buone pratiche su come creare valore dal recupero di materia”.

Di seguito il programma dell’evento:

SALUTI

Roberta Lombardi, Assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio

Massimiliano Valeriani, Assessore alle Politiche Abitative, Urbanistica, Ciclo dei rifiuti e impianti di trattamento, Smaltimento e Recupero della Regione Lazio

Intervengono 

Paolo Barberi, Presidente FISE UNICIRCULAR – Unione imprese economia circolare;

Renzo Maggiolo, Vicepresidente Unirigom – Unione Recuperatori Italiani della Gomma, riservata agli operatori del settore del recupero degli Pneumatici Fuori Uso (PFU)

Salvatore Suriano, Direttore Generale RenOils

Riccardo Mazzeo, Amministratore Unico Laziale Ambiente

Anselmo Calò, Presidente ADA – Associazione Demolitori Autoveicoli

Francesco Sicilia, Associazione Unirima – Unione Nazionale Imprese Recupero e Riciclo Maceri

Walter Regis, Presidente ASSORIMAP – Associazione nazionale riciclatori e rigeneratori di materie plastiche

CONCLUSIONI

Roberta Lombardi, Assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio

 

Per registrazioni: link

ASSORIMAP alla 25esima Edizione di ECOMONDO - Fiera di Rimini, 8-11 novembre 2022

Torna a Rimini dall’8 all’11 novembre p.v. Ecomondo, manifestazione di riferimento della green e circular economy che unisce tutti i settori e i principali stakeholders della transizione ecologica.

Nel quartiere fieristico di Rimini, all’interno dei 98.000 mq di esposizione, oltre mille tra aziende e associazioni incontreranno il pubblico italiano ed internazionale. 

Dalle aree chiave per raggiungere un'economia circolare individuate dal Piano d’Azione UE all'adozione del PNRR per le filiere dei rifiuti municipali, dal settore idrico all’agricoltura, fino alla rigenerazione di ecosistemi, adattamento ai cambiamenti climatici e finanza sostenibile, Ecomondo anticiperà e presenterà come di consueto le necessità normative e le opportunità nazionali e internazionali.

In particolare, la 25esima Edizione si focalizzerà su quattro pillar tematici:

  1. gestione e valorizzazione dei rifiuti e loro trasformazione in materia prima seconda;
  2. bioeconomia circolare e bioenergie;
  3. trattamento e gestione della risorsa idrica;
  4. bonifica e riqualificazione dei siti contaminati ed industriali dismessi e rischio idrogeologico.

Spazio anche a contenuti speciali quali textile hub, salvaguardia ambientale, food waste, sanificazione e start-up.

Infine, una ricca sezione convegnistica promossa dal Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo, che vedrà la partecipazione di esperti, ricercatori, aziende e istituzioni nazionali e internazionali.

Assorimap parteciperà ad Ecomondo in collaborazione con le altre due Associazioni delle imprese del riciclo Unirima e Assofermet.

Vi aspettiamo dall’8 all’11 novembre 2022 al Padiglione B2 presso il nostro stand e mercoledì 9 novembre dalle ore 10 alle ore 13 anche presso la Sala Workshop ove promuoveremo il convegno “L’industria del riciclo: verso i nuovi target europei tra barriere non tecnologiche e spinta all’innovazione”, che vedrà la partecipazione dei rappresentanti di ciascuna associazione e di tre rispettivi case history aziendali, nonché l’intervento dei rappresentanti delle Federazioni europee del riciclo Plastics Recyclers Europe ed EURIC e del Capo Unità della DG Ambiente > Economia Circolare > Da Rifiuti a Risorse della Commissione Europea Mattia Pellegrini.

> Per il programma del convegno

> Scopri il programma degli eventi

> Per scaricare un biglietto omaggio per la manifestazione

 

 

"L’industria del riciclo per una plastica circolare" Presentazione primo Report Assorimap sul riciclo meccanico delle materie plastiche Roma, 16 giugno 2022

Assorimap - Associazione Nazionale Riciclatori e Rigeneratori di Materie Plastiche, in collaborazione con Plastic Consult S.r.l., società di consulenza, analisi e ricerche di mercato attiva nel settore delle materie plastiche dal 1979, sono liete di presentare la prima edizione del Report Assorimap sul riciclo meccanico delle materie plastiche, analisi che porta alla luce il panorama nazionale relativo al segmento del recupero degli imballaggi plastici post-consumo, provenienti dalla raccolta differenziata e dalle altre principali filiere di generazione di rifiuti plastici, analizzando gli aspetti economici ed ambientali ad essi correlati.

La presentazione avrà luogo giovedì 16 giugno 2022 a partire dalle ore 9:30, presso il Centro Congressi di Palazzo Rospigliosi in via Ventiquattro Maggio 43 – Roma.

L’evento, introdotto dal Presidente Assorimap Walter Regis, sarà scandito in tre momenti. In apertura, l’intervento a cura di Paolo Arcelli - Direttore Plastic Consult, che presenterà i risultati della ricerca effettuata, analizzando il comparto industriale del riciclo meccanico delle materie plastiche post-consumo, portando i dati più aggiornati (2021) in merito al fine vita degli imballaggi e degli altri manufatti plastici.

Successivamente si terrà una sessione, moderata da Luigi Palumbo - giornalista di settore di Ricicla.tv, sullo scenario nazionale ed europeo del riciclo meccanico, alla quale parteciperà Stefano Fabris - Direttore Divisione Stireniche Eni Versalis, presentando la visione ENI-Versalis in merito al riciclo meccanico dei polimeri stirenici, Paolo Glerean - Consigliere Plastics Recyclers Europe - Federazione dei riciclatori europei, e Valeria Frittelloni - Responsabile del Centro Nazionale dei rifiuti e dell’economia circolare di ISPRA. Concluderà la sessione Edo Ronchi - Presidente Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.

Nella terza parte dell’evento si terrà una Tavola Rotonda, che vedrà la partecipazione e il contributo degli esponenti delle Commissioni Ambiente di Camera e Senato in merito alle opportunità normative per lo sviluppo del settore del riciclo delle materie plastiche, rispettivamente Sen. Emma Pavanelli (M5S) e Sen. Luca Briziarelli (Lega) e On. Nicola Pellicani (PD) ed On. Erica Mazzetti (FI). La tavola rotonda sarà moderata da Jacopo Giliberto, giornalista de Il Sole 24 Ore

In conclusione, interverrà Vannia Gava - Sottosegretario al Ministero della Transizione Ecologica.

Pubblicato Studio JRC - Commissione UE - prossimo Regolamento UE per EoW flussi prioritari rifiuti plastici

E' stato recentemente pubblicato dalla Direzione Ambiente della Commissione Europea lo studio “Scoping and developing further end-of-waste (EoW) and by-product (BP) criteria” condotto dal Joint Research Centre tra l’estate e l’autunno del 2021 a seguito di un sondaggio proposto ai principali stakeholders comunitari nel settore dei rifiuti, tra cui la stessa Assorimap (Report disponibile qui), per arrivare ad identificare flussi prioritari di rifiuti per i quali vi sono ormai le condizioni atte a individuare criteri standard armonizzati per la definizione della cessazione della qualifica di rifiuto o la definizione di sottoprodotto.

Per ogni flusso di rifiuti di materiali, l’inchiesta rivolta ai portatori di interesse ha inteso raccogliere i seguenti dati: tassi di raccolta, riuso e riciclo; usi identificati dei materiali e tipologia di recupero adottata; valore di mercato dei materiali; spedizioni intra/extra UE; purezza e composizione dei materiali recuperati e possibilità di recuperare materie prime critiche; evidenza della domanda; esistenza di standard di prodotto nazionali o internazionali e esistenza di criteri regionali o nazionali di EoW o di sottoprodotto; impatti ambientali e sulla salute umana. 

In base ai dati reperiti relativamente alle voci sopraindicate, lo studio ha individuato come prioritari i flussi di rifiuti plastici e tessili.

Tra i flussi plastici identificati troviamo:

  • PET recuperato o riciclato da rifiuti plastici;
  • Polietilene a bassa e alta densità recuperato o riciclato da rifiuti plastici;
  • Plastica mista recuperata o riciclata da rifiuti plastici;
  • Polistirene e polistirene espanso recuperato o riciclato da rifiuti plastici;
  • Polipropilene recuperato o riciclato da rifiuti plastici.

 

Nel secondo trimestre di quest'anno la Commissione Europea e il Joint Research Centre, con il coinvolgimento degli stakeholders, inizieranno a definire i criteri EoW con l'obiettivo di completare la valutazione tecnica entro il primo trimestre del 2024.